Lavanderia San Giorgio, ci sono spiragli positivi

Lavanderia San Giorgio
Lavanderia San Giorgio
L’azienda di San Colombano Certenoli

Ci sono segnali positivi per la Lavanderia San Giorgio di San Colombano Certenoli.

Oggi si è tenuto un incontro in Regione per discutere della crisi industriale dello stabilimento, al quale ha partecipato anche il curatore fallimentare Alberto Marchese. Il quale ha comunicato che il tribunale ha concesso l’esercizio provvisorio: l’attività può dunque continuare per dare risposte ai clienti, impiegando le maestranze. Diverse aziende avrebbero inoltre manifestato interesse per un’eventuale acquisizione. «Dalla riunione odierna – commenta il consigliere regionale di Forza Italia Claudio Muzio – sono emersi segnali di speranza, oltre che un forte segnale di unità del territorio». Aggiunge Paola Repetto, consigliere comunale d’opposizione a San Colombano Certenoli del gruppo “Territorio e Sviluppo”: «L’assessore Berrrino ha dato tutta la disponibilità per confermare la cassa integrazione Covid e la successiva cassa integrazione straordinaria, auspicando la ripresa del turismo sul territorio e quindi la ripresa appieno dell’occupazione». Una nuova riunione in Regione è prevista per il 18 febbraio.