Lavagna, polemiche su nuovo supermercato e svincolo di un albergo

consiglio comunale Lavagna

Una bella sorpresa, per i consiglieri, ha aperto il consiglio comunale di ieri sera a Lavagna, dove si sono presentati alcuni studenti della scuola media Don Gnocchi, guidati dalla dirigente scolastica, Isabella Herzfeld, che hanno seguito la discussione ed in particolare il punto sul funzionamento del servizio scolastico.

Poi, però, la spaccatura tra amministrazione e minoranza, in particolare, su due punti. Il primo è l’avvenuta concessione dello svincolo alla pensione Villa Maria di Cavi. Secondo il gruppo di Officina Lavagnese, “la vocazione turistica della nostra città, che gradatamente vede ridursi il numero delle strutture alberghiere e di accoglienza a favore dell’edilizia residenziale il cui mercato non gode comunque di buona salute” e si dovrebbe agire “non sulla base delle singole richieste dei privati e non sulla base di un disegno complessivo della città”. Anche secondo Daniele di Martino, l’ex albergo si trova “in posizione comoda alle spiagge e con buone potenzialità se ammodernato”. Scontro anche sul via libera al nuovo supermercato Conad ad Arenelle. Secondo Aurora Pittau e Guido Stefani, “lo scorso anno la stessa società aveva sottoposto un progetto deliberato da Giunta e Consiglio ma sospeso dalla Regione per problemi ambientali e il nuovo progetto non migliora la sostenibilità ambientale”. Fa eco Di Martino: “Ci chiediamo quale necessità ci sia di tanto nuovo cemento in un’area già fortemente urbanizzata. Quale necessità c’è di un nuovo attore della grande distribuzione, che probabilmente danneggerà le poche attività che ci sono e scoraggerà l’apertura di qualsiasi negozio di prossimità”.