Lavagna, dissequestrati i baracchini sul lungomare

La polizia davanti al Comune di Lavagna
La polizia davanti al Comune di Lavagna
La polizia davanti al Comune di Lavagna

Provvedimento emesso ieri pomeriggio, ad una settimana dal sequestro. Le quattro attività possono riattivare il bar. Avevano potuto continuare l’affitto di sdraio e lettini.

Qualcosa si muove, a Lavagna ad una settimana di distanza dall’arrivo dei primi provvedimenti dell’inchiesta “Conti di Lavagna”. Ieri pomeriggio, evidentemente dopo che erano stati eseguiti tutti gli accertamenti del caso, sono stati dissequestrati di quattro “baracchini” del lungomare: le quattro attività, per una settimana, avevano potuto proseguire l’affitto di sdraio e lettini ma non la parte di bar, che riprende adesso. Gli inquirenti suppongono favori da parte dell’amministrazione, che avrebbe omesso sanzioni da comminare e concesso, l’anno scorso, un troppo generoso ampliamento delle concessioni.