Lavagna: Club Forza Silvio e Nuovo Centrodestra contrari alla colmata

Il depuratore fa discutere la politica a Lavagna
Il depuratore fa discutere la politica a Lavagna
Il depuratore fa discutere la politica a Lavagna

I due movimenti politici accusano l’amministrazione uscente di voler trasformare Lavagna inun centro di raccolta di buona parte della fogna del Tigullio: “Una forzatura politica”.

“Non è pensabile ed accettabile che per interessi di partito la sinistra di Vaccarezza e Caveri voglia far diventare Lavagna un centro di raccolta di buona parte della fogna del Tigullio”: la denuncia porta la firma di Cristina Sanguineti e Claudia Musso, rispettivamente presidente a Lavagna del Club Forza Silvio e del Nuovo Centrodestra. “Non vi è alcun dubbio – affermano – che tale opera è ineludibile e non più rimandabile, ma quello che lascia preoccupati molti cittadini lavagnesi è l’ubicazione proposta alla foce dell’Entella, con la conseguente creazione di una colmata. Si tratta di un’area grande quanto due campi di calcio posta in un contesto caratterizzato da numerose e ben conosciute problematiche idrogeologiche di difficile risoluzione”. Secondo i due movimenti, infine, “l’assurdità di collegare l’area di Lavagna con quella di Sestri Levante e della Val Petronio, anziché prevedere un’eventuale collaborazione con le città dell’Entella, sa troppo di forzatura politica più che di scelta tecnica”.