Lavagna: arrestati il sindaco Pino Sanguineti e Gabriella Mondello

La polizia davanti al Comune di Lavagna
La polizia davanti al Comune di Lavagna
La polizia davanti al Comune di Lavagna

Sequestrata la discarica di Madonna della Neve, sono finiti in manette i vertici della giunta comunale. Ai domiciliari anche l’ex sindaco Gabriella Mondello, indagato il vicesindaco Luigi Barbieri. Sigilli al Bar Ostigoni.

Una notizia clamorosa arriva da Lavagna, dove da stamattina è in corso una vasta operazione della polizia, con l’ausilio anche di un elicottero. E’ stata sequestrata la discarica di Madonna della Neve, gestita dalla famiglia Nucera, ed è stato arrestato il sindaco Pino Sanguineti. Solo indagato, a differenza di quanto si era detto in precedenza, il vicesindaco, Luigi Barbieri. Sanguineti è stato anche portato in ospedale, per le cure che sta effettuando in questi giorni. Arresti domiciliari anche per l’ex sindaco Gabriella Mondello, mentre è indagato il consigliere comunale di maggioranza Massimo Talerico. Sigilli al Bar Ostigoni di Piazza Vittorio Veneto. L’operazione è stata disposta a livello provinciale nell’ambito di un’inchiesta sulla ‘Ndragheta in Liguria. Per Lavagna si ipotizzano favori in chiave elettorale. Una conferenza stampa è stata convocata per le 10.30 in Procura, a Genova. Maggiori dettagli nel corso della giornata.