L’Anpi scrivere al sindaco di Lavagna: «Un errore bocciare la mozione anti-fascista»
La sezione di Lavagna dell’Anpi esprime rammarico per la mancata approvazione martedì scorso, da parte del consiglio comunale, di una mozione che riguardava l’adozione di misure per contrastare le nuove forme di fascismo.
Una mozione che prendeva spunto da recenti fatti di cronaca avvenuti a Savona, Ceparana e Cogoleto. L’Anpi ha scritto al sindaco Gian Alberto Mangiante e al consiglio comunale per ricordare i fatti che portarono al conferimento alla città di Lavagna della medaglia d’argento al valor militare per la lotta di Liberazione partigiana. L’associazione dei partigiani auspica quindi che il consiglio comunale possa rivedere la propria decisione, possibilmente prima del 24 aprile, giorno in cui a Lavagna viene celebrata la Liberazione.
