L’Andersen si chiude con Gad Lerner e la comicità di Balbontin, Bianchi, Casalino e Ceccon

Gad Lerner e Moncef Ben Moussa in Baia
Gad Lerner e Moncef Ben Moussa in Baia
Gad Lerner e Moncef Ben Moussa in Baia

Ieri sera avvistata al ristorante Portobello anche Belen Rodriguez, anche lei fra le 60mila persone richiamate dalla kermesse che ha portato un centinaio di spettacoli nella Bimare dall’8 giugno. Ieri omaggio alla Tunisia con Gad Lerner e Moncef Ben Moussa. In chiusura comicità con quartetto Balbontin, Bianchi, Casalino e Ceccon.

Si è concluso con la comicità del quartetto Balbontin, Bianchi, Casalino e Ceccon l’Andersen Festival 2016, che si è attestato sulle 60mila presenze nei quattro giorni della kermesse, ricchissima come sempre di appuntamenti e spettacoli, e incentrata quest’anno sul tema delle Passioni. Ieri la giornata finale ha avuto come fulcro l’omaggio alla Tunisia per la sezione Realtà del mondo, con l’incontro di Moncef Ben Moussa e Gad Lerner alla Baia del Silenzio e la non stop di incontri al Convento dell’Annunziata. Il Festival, promosso dal Comune di Sestri Levante e curato da Artificio 23 sotto la direzione artistica di Leonardo Pischedda ha visto poi protagonisti sul palco montato nelle acque della Baia del Silenzio Ambra Angiolini accompagnata dagli Gnu Quartet venerdì sera, Neri Marcorè sabato con il suo Musicofilia,  ancora Umberto Galimberti, che ha discusso di filosofia con “L’epoca delle persone tristi” e Fernanda Contri insieme a Marina d’Amato con “Ci siamo persi i bambini”. Folla anche per gli spettacoli di strada, con gli spumeggianti artisti che, fra numeri di giocoleria, acrobazie, teatro e umorismo hanno richiamato grandi e piccoli anche dall’estero. Nota di gossip, ieri sera anche Belen Rodriguez è arrivata a Sestri per godersi il Festival dal ristorante Portobello, dove ha attirato nel giro di poco tempo l’attenzione di numerosi giovani fan.