La nuova agenzia riorganizzerà gli ospedali della Asl 4

La riforma è stata presentata da Sonia Viale
La riforma è stata presentata da Sonia Viale
La riforma è stata presentata da Sonia Viale

Sul ruolo di A.Li.Sa, appena votata in consiglio regionale, è dibattito aperto. Per Claudio Muzio, Forza Italia, “diminuirà i costi e renderà più efficienti le Asl”. Per Luca Garibaldi, Pd, “la vera riforma non c’è e l’agenzia svuota di poteri i territori”.

Ferve, nella politica regionale, il dibattito su A.Li.Sa., Agenzia Ligure della Sanità, appena creata con il voto del consiglio regionale. Sarà questa agenzia a gestire, nei prossimi 18 mesi, con il consiglio regionale e le Asl, la definitiva riforma della sanità, che nel Tigullio potrebbe prevedere anche una riorganizzazione degli ospedali. “L’Agenzia garantirà una governante efficace al sistema sanitario regionale – dice l’assessore Sonia Viale – consentendo di liberare le singole Asl da alcuni degli attuali aggravi burocratici, a favore dei servizi sanitari per i cittadini”. Molto critiche, invece, le opposizioni. Luca Garibaldi, Pd, sottolinea che “la riforma vera non è pronta e c’è bisogno di una proroga di 180 giorni” e attacca: “Le Asl sono svuotate di potere e, con esse, i sindaci dei territori, che alle Asl si rapportano”. Fabio Tosi, 5 Stelle, pone il dubbio che “come avvenuto in Lombardia, su questa macchina salga chi ha la tessera della Lega Nord”. Secondo Claudio Muzio, Forza Italia, con la razionalizzazione della gestione “si produrranno risparmi” e gli emendamenti hanno definito che “Alisa opererà su indicazioni del consiglio regionale” e “c’è un preciso ruolo definito per la conferenza dei sindaci”.