La bandiera di Salò scatena la polemica a Chiavari

La bandiera di Salò scatena la polemica a Chiavari
La bandiera contestata dall’esponente dell’Anpi

Esposta ad una bancarella del mercatino. Matteo Brugnoli scrive al sincaco Di Capua: “E’ tollerabile?”-

Sorge una polemica, a Chiavari, per la presenza di una bandiera della Repubblica Sociale, corredata di immagini di Benito Mussolini e di bossoli di proiettile, in vendita ad un banco del mercatino dell’antiquariato, a poca distanza dall’ex tribunale di Piazza Mazzini. Il fatto è stato contestato, con un post su Facebook, da Matteo Brugnoli dell’Anpi, che si rivolge, nel suo scritto, direttamente al sindaco, Marco Di Capua: «Tutto ciò è tollerabile? – scrive Brugnoli – Lo chiedo a Lei in qualità di rappresentante della Città di Chiavari che nel periodo della lotta di Resistenza vide il primo Partigiano d’Italia Aldo Gastaldi “Bisagno” impegnato nella lotta di Liberazione, il cui busto commemorativo si trova appena a 100 metri da questo vessillo fascista proprio affianco a quello di Don Bobbio, fucilato al poligono di tiro mentre pregava per i propri carnefici in camicia nera».