Incendio San Martino, Marco Tessier non si sarebbe suicidato

 

Avanza l’ipotesi che dietro la tragedia possa esserci un malfunzionamento della macchina di erogazione dell’ossigeno oppure un corto circuito. Il sostituto procuratore Paola Crispo ha disposto una perizia sul macchinario che si trovava nella camera.

Perde consistenza l’ipotesi del suicidio nell’indagine per la morte di Marco Tessier, il monegliese paziente del reparto oncologia dell’ospedale San Martino di Genova nell’incendio della sua stanza. Avanza invece l’ipotesi che dietro la tragedia possa esserci un malfunzionamento della macchina di erogazione dell’ossigeno oppure un corto circuito. Il sostituto procuratore Paola Crispo ha pertanto disposto una perizia sul macchinario di erogazione dell’ossigeno che si trova nella camera.