Incendio di Novano, il canadair salva in extremis la chiesa di San Rocco
Ancora diversi focolai attivi a Novano ma soprattutto nella zona di Valle Lago e sul versante di Moneglia. Problema di approvvigionamento idrico per Makallè senz’acqua: autobotte presso le Casette Rosse. Sul posto ancora mezzi aerei, diverse squadre dei vigili del fuoco, Forestale e volontari.
Resta complicata la situazione dell’incendio boschivo scoppiato in tarda mattinata nella frazione di Novano. “Cinque i canadair intervenuti su tutto il fronte, che appare più controllato rispetto a prima, anche se restano diversi focolai soprattutto nella zona di Valle Lago e sul versante di Moneglia – spiega il sindaco Valentina Ghio -. Restano evacuate le case di Contrada Boschi, così come è ancora chiusa l’Aurelia da Trigoso al bivio per Novano. Si segnala inoltre un problema di approvvigionamento idrico per Makallè, senz’acqua a causa dell’incendio: a tal proposito c’è un’autobotte della Sap nella zona di Casette Rosse”. Sul fronte di Casarza, il consigliere regionale Claudio Muzio riferisce del salvataggio in extremis della chiesa di San Rocco, sottratta alle fiamme dai canadair: “A Novano, dove l’incendio era molto esteso, ora la situazione di più dire più sotto controllo anche se ci sono ancora dei focolai”. Continuano a operare sul posto, oltre ai mezzi aerei, diverse squadre dei vigili del fuoco assieme a Forestale e volontari.
