Immigrati a Santa Giulia? Il Comune di Lavagna nega

La collina di Santa Giulia
La collina di Santa Giulia
La collina di Santa Giulia

Fratelli d’Italia e Lega Nord diramano l’ipotesi con relative preoccupazioni. Si apprende che è stato valutato un edificio a Sorlana ma non ci sono luoghi ritenuti adeguati all’accoglienza in Lavagna.

E’ polemica, attorno a Lavagna, per l’ipotesi, fermamente negata, però, dal Comune, di destinare all’accoglienza di profughi l’ex scuola di Santa Giulia, zona pregiata della collina cittadina. A lanciare la discussione sono stati gli esponenti di Fratelli d’Italia Matteo Rosso e Livio Ghisi, presto seguiti dai leghisti Alessandro Puggioni e Gabriele Vecchia. “Adibire l’ex scuola a centro profughi significherebbe snaturarne la vocazione stessa del lascito”, dice Rosso, aggiungendo: “Il Comune di Lavagna è attualmente sotto commissariamento e pertanto la cittadinanza si trova priva dei propri rappresentanti”. I leghisti dicono di apprezzare “il fatto che i sindaci del Levante, in occasione dell’incontro con il Prefetto, avvenuto prima di Ferragosto, avessero già espresso il loro parere negativo ad accogliere nuovi immigrati”, ma aggiungono: “Ora è importante combattere insieme per evitare l’insediamento di sedicenti profughi nell’ex scuola di Santa Giulia a Lavagna”. Come detto, da Palazzo Franzoni arriva una netta smentita al fatto che quello o altri edifici siano stati individuati per il ricovero di immigrati.  Un sopralluogo era stato compiuto in un edificio di Sorlana, anch’esso, però, escluso perché inadatto.