Illuminazione, regolamento regionale contro l’inquinamento luminoso

Imposti limiti di watt e adeguamento degli impianti nell’ottica del risparmio energetico, pur salvaguardando la sicurezza pubblica.Illuminazione, sì alla sicurezza, no agli sprechi. Si riassume così il regolamento varato dalla giunta regionale in tema di inquinamento luminoso, cui i comuni liguri dovranno attenersi. La parola chiave è risparmio energetico, a cominciare dalla riduzione dell’illuminazione pubblica in particolare nelle ore notturne attraverso riduttori del flusso luminoso, i led, che consentono risparmi del 40% e dall’inclinazione delle luci che non potranno più essere rivolte verso l’alto, per consentire la visione delle stelle nelle città. I vincoli varranno per le insegne luminose, per le aree relative ai supermercati o ipermercati durante la chiusura, per gli impianti sportivi, quando non in funzione. Saranno previste deroghe invece per gli ospedali. Il regolamento stabilisce limiti di watt e anche requisiti tecnici di maggiore efficienza per i nuovi impianti e l’adeguamento di quelli vecchi. In vigore entro due settimane, tale atto deriva anche dall’andamento della spesa sostenuta per l’illuminazione pubblica negli ultimi anni, in crescente aumento.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it