Il sopralluogo del presidente Toti, a Rapallo fanno paure le barche alla foce del San Francesco

Bagnasco e Toti
Bagnasco e Toti
Toti durante il sopralluogo con Carlo Bagnasco

Si parla di centinaia di milioni di danni in Liguria, domani la Regione chiederà lo stato di emergenza. Oggi a Rapallo si è riunito il COM.

Il presidente della Regione Giovanni Toti ha effettuato oggi un sopralluogo nel Tigullio occidentale, insieme alla vicepresidente Sonia Viale e all’assessore Giacomo Giampedrone. Il dipartimento regionale di protezione civile sta effettuando la stima dei danni: a livello regionale ammontano a centinaia di milioni. Domani la giunta regionale chiederà al Governo lo stato di emergenza.

Il 6 novembre l’assessore regionale al demanio marittimo Marco Scajola incontrerà i balneari liguri per una prima verifica dei danni agli stabilimenti.

A Rapallo oggi in Comune si è riunito il Centro Operativo Misto del distretto Tigullio occidentale. Per quanto riguarda Rapallo la preoccupazione maggiore sono le imbarcazioni che si sono incagliate alla foce del torrente San Francesco, che il sindaco Carlo Bagnasco vuole rimuovere al più presto. Si teme anche un danno ecologico per la presenza di carburante nei serbatoi. Il problema maggiore di Portofino è invece la viabilità: il borgo può essere raggiunto solo via mare o tramite i sentieri del monte. Il sindaco Matteo Viacava chiede come priorità il ripristino della fornitura di gas. Domani, con l’allerta gialla, le scuole del Tigullio saranno aperte.

Per quanto riguarda i treni, a livello nazionale da ieri oltre 2.000 ferrovieri, oltre ai colleghi già in servizio, sono impegnati per l’emergenza maltempo. In Liguria si lavora in particolare per garantire i collegamenti tra Recco e Nervi: la mobilità è garantita, sia pure con limitazioni, e continuano gli interventi per liberare la sede ferroviaria dai detriti.

Toti e Giampedrone COM