Il carcere è sovraffollato, ci sono 94 detenuti invece che 68

La casa circondariale chiavarese è stata recentemente visitata da una delegazione dei Radicali Italiani e dal senatore del Partito Democratico Vincenzo Vita.Anche il carcere di Chiavari è stato interessato negli scorsi giorni dall’iniziativa “Ferragosto in carcere 2009”, promossa dai Radicali Italiani, alla quale hanno partecipato 167 parlamentari di quasi tutte le forze politiche. A Chiavari la visita è stata effettuata dal senatore Vincenzo Vita del Partito Democratico, insieme all’avvocato Deborah Cianfanelli, vicepresidente del Comitato Nazionale di Radicali Italiani, e ad Aldo Signori, dell’associazione radicale della Spezia “Mario Tarantino”. Dalla visita è emerso che il carcere soffre di sovraffollamento, ospitando 94 detenuti a fronte di una capienza di 68. Lamentele anche per le celle troppo piccole, la carenza di servizi igienici e la presenza di sole quattro docce comuni per oltre 60 detenuti. “L’infermeria è stata dichiarata inadeguata dai funzionari dell’Asl 4 – si legge in una nota diramata dai Radicali Italiani – e il personale della polizia penitenziaria vive pressoché nelle stesse condizioni precarie dei detenuti”. “Le condizioni di questa casa circondariale – commentano Vita, Cianfanelli e Signori – risultano totalmente illegali”. E’ stato comunque apprezzato il lavoro della direttrice Maria Milano e di tutto il personale per umanizzare al massimo la vita all’interno dell’istituto.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it