Il 25 aprile del Tigullio

Stasera le celebrazioni a Sestri e Lavagna, con cortei, orazioni ed uno spettacolo. Domani tocca a Santa Margherita, Rapallo e Chiavari, in quest’ultimo caso con il programma separato per Comune e Anpi.

Diverse località del Tigullio raggiunsero la liberazione con un giorno di anticipo, e peraltro la festeggiano questa sera. A Sestri Levante, la fiaccolta per le vie cittadine si snoderà da piazza Matteotti, alle 20.45. Intervengono Davide Massa, presidente dell’Anpi, il sindaco Andrea Lavarello e Roberto Pettinaroli, responsabile dell’edizione del Levante del Secolo XIX. A Lavagna, invece, alle 20.30 suoneranno le campane a festa, con partenza della fiaccolata diretta, da piazza della Libertà, a piazza Vittorio Veneto. Alle 21.30 si terrà nell’auditorium Campodonico lo spettacolo “Liberi di ricostruire”, di Mercedes Martini e degli allievi della sua scuola di teatro.
Intanto, nel pomeriggio, alle 17.30, nell’auditorium di Santa Margherita, Marco Delpino presenta il libro il cui racconta del salvataggio di Portofino, che doveva essere distrutta dalla guarnigione tedesca, ad opera della baronessa Von Munnen, ovviamente nel ’45.
Domani, programmi separati, ancora una volta, per Anpi e Comune, a Chiavari, con punto di incontro alla Messa delle 9.30 e poi arrivo in momenti diversi in piazza Roma. A cura dell’Anpi, l’orazione di Fernanda Contri e la premiazione degli studenti che hanno partecipato al concorso sulla Liberazione. Sempre domani, celebrazioni anche a Santa Margherita e Rapallo, in entrambi i casi con l’omaggio delle corone di alloro, da parte delle autorità, a lapidi e cippi, poi la Messa nelle chiese parrocchiali del centro e le orazioni conclusive: a Rapallo, parlerà Marco Delpino, al monumento dei Giardini dei Partigiani, a Santa Margherita, nell’atrio del palazzo comunale, Camillo Bassi.