“I cani non possono essere lasciati libero lungo l’Entella”

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Un "ciccino" scappa dal cane lasciato libero
Un “ciccino” scappa dal cane lasciato libero

L’appello dell’associazione Ayusya, che divulga la foto di un animale domestico libero alla foce del fiume: “Ci sono le aree apposite, la legge vieta di molestare la fauna selvatica”.

“Un cane di famiglia, il proprio cane, non ha il diritto di disturbare la fauna selvatica in ogni luogo ed ancor più in un’oasi, come quella alla foce dell’Entella: la legge nazionale obbliga la conduzione di cani a guinzaglio, anche in boschi e prati”: lo ricorda l’associazione Ayusya, diffondendo la foto, scattata qualche giorno fa, in cui un cane gioca, o molesta, un ciccino, ibrido di anatra muta. “Se, come è giusto, il quattro zampe richiede uno sgambamento in libertà – ricorda l’associazione – proprio a pochi metri dal luogo della foto esistono, sia dalla sponda est che da quella ovest del corso d’acqua, due aree adibite a tal fine”.