Giochi nell’area ex Brissolese: le critiche dell’opposizione, la soddisfazione del sindaco
“Insieme Santa nel Cuore” contesta la presenza di un palo della luce e l’esposizione dei giochi al sole, mentre il sindaco Paolo Donadoni parla di un’area accogliente e funzionale e ricorda la messa a dimora di piante ad alto fusto e siepi e l’installazione di un ombreggiante.
Il gruppo di opposizione “Insieme Santa nel Cuore” contesta la nuova area giochi inaugurata ieri a Santa Margherita Ligure nell’ex area Brissolese. Non piacciono al gruppo di Claudio Marsano ed Angelo Bottino il palo della luce definito “senza la luce ma con fili penzolanti ad altezza bambino” e l’esposizione al sole dei giochi, che metterebbe i bambini al rischio di insolazioni. Il taglio del nastro c’è stato ieri pomeriggio ed è stato effettuato da Miriam, una bambina di 6 anni della scuola dell’infanzia Rainusso, insieme al sindaco Paolo Donadoni. Miriam ha scelto anche il nome dell’area: Parcolà. Commenta il sindaco: “E’ un’area nuova, accogliente, funzionale: quando spazi urbani vengono destinati e restituiti alla collettività a fini aggregativi è sempre un qualcosa di positivo”. Il Comune ricorda poi la messa a dimora di piante ad alto fusto e siepi per abbellire l’area e garantire zone d’ombra; nell’attesa che le piante crescano, è stato anche installato un ombreggiante su un’ampia porzione di area. L’amministrazione comunale spiega inoltre che nell’adiacente Piazza San Siro una delle tre aree che ospitavano i giochi ha conservato la stessa destinazione, mentre le altre due saranno convertite in zone verdi, in attesa di un restyling complessivo di tutta la piazza.
