Frana di Favale: la Regione stanzia 120 mila euro, domani iniziano i primi lavori

Giacomo Giampedrone ed Ubaldo Crino
Giacomo Giampedrone ed Ubaldo Crino
Giacomo Giampedrone ed Ubaldo Crino

Oggi c’è stato un sopralluogo dell’assessore regionale Giacomo Giampedrone. Buone notizie arrivano dall’altra frana della Fontanabuona, quella della provinciale della Scoglina: la strada sarà riaperta a senso unico alternato giovedì o venerdì.

L’assessore regionale all’ambiente ed alla protezione civile Giacomo Giampedrone ha effettuato oggi un sopralluogo sull’area della frana di Favale di Malvaro, in località Pessa. Con lui il sindaco Ubaldo Crino. Nell’occasione Giampedrone ha simbolicamente firmato la delibera che sarà poi approvata nei prossimi giorni dalla giunta regionale e che prevede uno stanziamento di 120 mila euro per i lavori di somma urgenza. I primi interventi inizieranno domani: il versante sarà minato per rimuovere il materiale pericolante. Terminata questa prima fase si decideranno le modalità per una prima riapertura al traffico della strada, se libera oppure ad orari controllati. Quindi si dovrà passare alla progettazione di un intervento definitivo di messa in sicurezza.

Sempre in tema di frane, segnaliamo che arrivano buone notizie da Lorsica, dove la provinciale 23 della Scoglina è chiusa dallo scorso 12 febbraio a causa di un macigno pericolante all’altezza del terzo chilometro. Secondo quanto riferisce il sindaco Aulo De Ferrari i lavori stanno procedendo celermente e si dovrebbe arrivare ad una riapertura a senso unico alternato nella giornata di giovedì o venerdì. In linea dunque con le previsioni di Nino Oliveri, consigliere delegato della Città Metropolitana, che lo scorso 9 marzo aveva annunciato la riapertura entro Pasqua. Nell’attesa il percorso alternativo resta la provinciale 85 di Verzi.