Forse una impronta digitale incastra l’assassino

La polizia lavora sugli indizi rilevati dalla scientifica. Una impronta digitale potrebbe essere l’elemento di svolta nelle indagini sull’omicidio di Adriano Costa, il 64enne freddato lunedì mattina a Lavagna. La polizia scinetifica, infatti, ha distinto una impronta tra tutte quelle trovate nella macchina, irriconoscibili o appartenenti alla vittima. L’impronta apparterrebbe al pregiudicato già ascoltato il primo giorno di indagini, che avrebbe però prodotto un alibi di ferro. La poliozia è intanto sulle tracce anche di un altro uomo che si sarebbe dileguato dalla circolazione subito dopo il delitto. Si tratta, comuqnue, di indiscrezioni riportate dai quotidiani locali. Gli inquirenti proseguono, infatti, le indagini nel più stretto riserbo.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it