Fincantieri: approvato all’unanimità ordine del giorno in Consiglio Regionale

Fincantieri: approvato all’unanimità ordine del giorno in Consiglio Regionale
Si è discusso di Fincantieri oggi in Regione

Per lo stabilimento di Riva Trigoso il documento chiede il mantenimento della produzione per la Difesa e nuovi investimenti produttivi. Gli interventi di Chiesa, Rixi, Garibaldi e Boitano.

Il Consiglio Regionale ha approvato questa mattina all’unanimità un ordine del giorno relativo alla Fincantieri. Prima del voto sono stati ritirati o congelati gli ordini del giorno presentati da Lega Nord, Lista Biasotti ed Italia dei Valori. Il documento impegna il Presidente e la Giunta ad operare affinché si realizzino nove punti programmatici. In particolare, per quanto riguarda lo stabilimento di Riva Trigoso, l’ordine del giorno chiede il mantenimento della produzione per la Difesa e nuovi investimenti produttivi.

Ad aprire il dibattito prima del voto su Fincantieri in Consiglio Regionale è stato il consigliere del Pdl Gino Garibaldi, che ha invitato l’assemblea a trovare una posizione univoca sul tema. Insieme al collega di gruppo Luigi Morgillo, Garibaldi ha ribadito la necessità di difendere le prerogative del militare a Riva Trigoso, con la salvaguardia anche delle costruzioni. Dubbi sul futuro del cantiere rivano sono invece stati espressi dal consigliere del Gruppo Misto Ezio Chiesa, secondo il quale “il cantiere non è certamente a rischio nel breve periodo, ma per il futuro non escludo di assistere ancora una volta a quanto già accaduto con la Ferrotubi: una lenta ed inesorabile agonia”. Secondo Edoardo Rixi, capogruppo della Lega Nord, il documento approvato questa mattina “è frutto della mobilitazione degli operai che il 3 giugno si sono recati a Roma per difendere il loro diritto al lavoro. Come Lega Nord saremo sempre vigili sull’operato della dirigenza Fincantieri”. L’assessore Giovanni Boitano, coordinatore provinciale dell’UDC, infine, è tornato a chiedere la convocazione del tavolo regionale per affrontare i problemi della cantieristica ligure: “Da sempre Riva Trigoso – ha detto Boitano – punta sulle commesse militari. Il Governo deve attuare una politica industriale cantieristica supportando l’export in modo maggiore di quanto ha fatto sino ad ora a favore delle navi militari e dei sistemi d’armi in paesi amici”.