Festival della legalità, Officina Lavagnese appoggia la proposta

'ndrangheta

L’associazione Sinistra Universitaria ha proposto di ripristinare la convenzione tra l’Università degli Studi di Genova e Regione Liguria inerente l’Osservatorio sulla sicurezza urbana e la criminalità organizzata.

È stata anche associata la richiesta, avanzata a Regione, Università e Comuni interessati, di istituire un “Festival della Legalità”, di anno in anno itinerante tra Lavagna e Ventimiglia. Sul tema interviene Officina Lavagnese che concorda pienamente, “soprattutto dopo che la Regione Liguria sembra aver abbassato la guardia a tal proposito con la fine dell’accordo siglato nel 2004 con l’Osservatorio sulla sicurezza urbana e il contrasto alla criminalità organizzata”. I due consiglieri comunali di minoranza, Guido Stefani e Aurora Pittau ricordano “quanto si è cercato di fare sul territorio con eventi diversi volti alla sensibilizzazione della cittadinanza riguardo a questo annoso problema che tanto danno ha arrecato alla città e alla regione tutta. Già da tempo altre reltà operano sul Tigullio, tra tutte il Presidio Nicholas Green di Libera Liguria, insieme alle scuole del territorio e a tante associazioni ma nota pure che necessità primaria é una risposta da parte dei due comuni, con fatti e scelte nette e chiare, riguardo alla cultura della legalità. Officina Lavagnese – concludono i due – auspica che almeno l’amministrazione di Lavagna mandi un segnale e accetti la proposta di Sinistra Universitaria, dando così un segnale di discontinuità con quanto avvenuta nel triste giorno del 20 giugno 2016”