Evasione fiscale nell’edilizia, maxi operazione della Guardia di Finanza

Le Fiamme Gialle hanno scoperto un complicato raggiro sulla base di false fatturazioni. Sei le imprese coinvolte, 15 i denunciati. Scoperto anche l’utilizzo di 97 dipendenti in nero.La Guardia di Finanza di Chiavari ha individuato sei imprese edili, di cui quattro evasori totali, con sede effettiva nel Tigullio e dichiarata a Torino, e due, con sede a Lavagna e Casarza Ligure, apparentemente regolari, tutte strettamente coinvolte in un complesso sistema di frode all’erario. Gli imprenditori si occupavano prevalentemente della realizzazione integrale di nuove costruzioni. Gli ideatori della frode, reali esecutori degli interventi edili, con la compiacenza dei committenti, hanno realizzato un complesso sistema di evasione facendo figurare, di volta in volta, i quattro evasori totali come esecutori delle opere. Di conseguenza sui quattro soggetti, privi di qualsivoglia struttura d’impresa, gravavano tutti gli obblighi fiscali, che non venivano adempiuti. Sono 94 le fatture false emesse, per un totale di falsi costi per oltre 2,3 milioni di euro. Risulta anche indebitamente detratta IVA per oltre 300.000 euro. E’ emerso inoltre che le due imprese beneficiarie della frode non hanno rilasciato fatture relative a lavori edili per oltre 3,2 milioni di euro, con l’evasione di oltre 200.000 euro di IVA. Altre 79 fatture false sono ancora al vaglio delle Fiamme Gialle. Ma non basta: la Guardia di Finanza ha infatti scoperto anche l’impiego, fra il 2003 e il 2006,di 97 dipendenti in nero, e di altri 42 dipendenti assunti regolarmente, ma per i quali non sono stati versati oltre 103.000 euro tra ritenute fiscali e contributi. In totale sono 15 i responsabili a vario titolo della frode denunciati all’Autorità Giudiziaria.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it