Esplosivo a Principe, perquisito muratore

Prosegue l’indagine che aveva portato in carcere l’ex minatore di Ne. Il perquisito nega ogni coinvolgimento.
La casa di un imprenditore edile di Cogorno è stata perquisita, nei giorni scorsi, dalla polizia, nell’ambito delle indagini sull’esplosivo ritrovato nella stazione ferroviaria di Genova Principe, in uno zainetto, qualche mese fa. Ne dà notizia, nell’edizione di questa mattina, il Secolo XIX, che spiega coem la perquisizione sia un momento di evoluzione dell’indagine che aveva anche portato in galera un ex minatore di Ne, nella cui casa era stato trovato dell’esplosivo. Il muratore perquisito, tuttavia, nega ogni coinvolgimento con la vicenda.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it