Dragare la foce dell’Entella: il rilancio di Umbeto Righi

Entella
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L’Entella in piena

Il presidente della Fi.Ma Chiavari ricorda il tappo da 300mila metri cubi di materiale e la pericolosità del fiume.

E’ Umberto Righi, presidente dell’associazione Fi.Ma Chiavari e storico rappresentante dei pescasportivi, a sollevare nuovamente il tema del tappo da 300mila metri cubi di materiale sabbioso alla foce dell’Entella. “Ogni inverno ricordo del pericolo esondazione da almeno 10 anni, ma ancora non si è visto realizzato nulla, ed il fiume diventa sempre più pericoloso”, ricorda Righi, aggiungendo che “oggi più del passato tale sabbia sarebbe la manna per ripristinare gli arenili devastati e cancellati dalla forte mareggiata, che ha distrutto il porto di Rapallo. Certo ogni primavera si vedono ruspe e pontoni prelevare da tale montagna di ghiaia, la sabbia per ripascimento degli arenili di Lavagna, Chiavari e altre città rivierasche. Quanto tolto ogni anno, però risulta insignificante” Ci si chiede, allora, anche cosa ne sia del progetto di dragaggio della foce lanciato dalla precedente giunta comunale di Chiavari.