Dossier Mare Monstrum: ecco i numeri del “mare illegale” in Liguria

Nel 2015
Nel 2015
2015: 852 infrazioni, 992 denunce e 149 sequestri

Presentati i dati del dossier Mare Monstrum di Legambiente alla vigilia della partenza del tour di Goletta Verde da Genova. Nel 2015, 852 infrazioni, 992 persone denunciate e 149 sequestri. Preponderante il settore della pesca illegale, seguito dal ciclo del cemento illegale. Nel dossier anche Pieve Ligure.

Riparte domani dalla Liguria il viaggio della Goletta Verde, la storica imbarcazione di Legambiente, che anche quest’estate spiega le vele per difendere i mari e le coste italiane. La Liguria sarà la prima regione toccata dal tour 2016 che terminerà a Ferragosto in Friuli-Venezia Giulia. Prima tappa a Genova, al Porto Antico, dove l’imbarcazione ambientalista sarà ormeggiata domani, 18 giugno, prima di spostarsi a Portovenere fino a martedì 21 giugno. Appuntamento a Genova, domani, alle ore 11, per l’inaugurazione del viaggio con un incontro a bordo: “Pericolo marea nera, vigiliamo sul Mediterraneo”. Stamattina intanto sono stati presentati i dati del dossier Mare Monstrum di Legambiente, che dimostrano quanto sia critica la situazione del “mare illegale” anche in Liguria. Nel corso del 2015, sono state 852 le infrazioni accertate (il 4,6 per cento a livello nazionale), 992 le persone denunciate e 149 i sequestri effettuati. Preponderante il settore della pesca illegale, in Liguria così come nel resto d’Italia, con 291 reati accertati, seguita dalle infrazioni relative al ciclo del cemento con 208 infrazioni, 307 persone denunciate e 49 sequestri. La Liguria si piazza ottava fra le regioni d’Italia per la questione del cemento illegale, legato alla presenza di piccoli e grandi abusi edilizi lungo costa: tra i tanti casi, nel dossier di Legambiente viene segnalato quello della “collina delle mimose” nel comune di Pieve Ligure, dove nel novembre del 2015 la polizia municipale ha scoperto alcuni lavori realizzati abusivamente all’interno e all’esterno di un’abitazione.Resta alto anche il numero delle infrazioni relative alla cattiva depurazione e agli scarichi selvaggi che sono state 195 (con 237 persone denunciate e 43 sequestri).