Divieto di balneazione alla foce del Gromolo

Divieto di balneazione alla foce del Gromolo
I mezzi di drotigullio ieri a Sestri

Spiacevole episodio causato dallo sversamento da una fognatura privata. Intanto, proseguono i controlli dell’Arpal sulla presenza dell’alga tossica.

La grande soluzione contro il caldo torrido che in queste ore ha investito il Levante ligure potrebbe essere un prolungato bagno in mare. Ieri, in tarda mattinata, è però scattato il primo divieto di balneazione della stagione. E’ avvenuto a Sestri Levante, nel solo tratto di mare della foce del Gromolo, a causa dello sversamento di acque melmose dovuto, con ogni probabilità, alla rottura di una fogna privata. Con l’ausilio di una ruspa, i tecnici di Idrotigullio hanno chiuso la foce con la terra. Contemporaneamente, il sindaco, Andrea Lavarello, ha disposto il divieto di balneazione e gli immediati prelievi di acqua per le dovute analisi, probabilmente effettuate già oggi. Critico sulla vicenda è il consigliere comunale del Pdl Marco Conti, secondo il quale: “Vengono propagandate cifre e grandi numeri sul consuntivo 2010 e intanto la città è alla deriva, con rete fognaria al collasso”.

Nel frattempo, sempre in tema di balneazione, l’Arpal raccomanda attenzione contro la possibile diffusione dell’ostreopsis ovata, l’alga nociva per la salute. Per la verità, non sono segnalate presenze significative di essa, ma la raccomandazione è quella di non bagnarsi in acque ferme, in particolare nella zona tra Chiavari, Lavagna e Sestri Levante, dove qualche sparuta presenza è possibile, appunto dove l’acqua ha poco ricambio.