Digitale terrestre e 118, levante protagonista in consiglio regionale

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L'aula del consiglio regionale a Genova
L’aula del consiglio regionale a Genova

Le due interrogazioni sono state discusse ieri. La prima di Francesco Bruzzone relativa ai problemi con il digitale terrestre in Val Petronio, la seconda di Armando Ezio Capurro sul 118 nel Golfo Paradiso.

Sono due anni che in Liguria c’è il digitale terrestre, ma in diverse zone la ricezione televisiva è ancora difficile, per non dire impossibile. Se n’è discusso ieri in consiglio regionale. In particolare, il capogruppo della Lega Nord Francesco Bruzzone ha segnalato il caso dei Comuni di Casarza Ligure, Castiglione Chiavarese e Moneglia, dove non si riescono a vedere diversi canali televisivi. “Nonostante il prodotto ricevuto sia una piccola parte rispetto a quanto previsto, il costo dell’abbonamento per gli abitanti di queste zone è rimasto invariato – ha detto Bruzzone – I sindaci hanno inviato oltre cinque mesi fa una lettera alla RAI ma nessuna miglioria è stata introdotta”. L’assessore Renzo Guccinelli ha risposto che la Regione porterà all’attenzione della Conferenza Stato Regioni e della Rai il problema che riguarda la Val Petronio e diverse altre zone della Liguria. Bruzzone ha così replicato: “ I cittadini hanno il potere contrattuale di non pagare un servizio che non ricevono. Non ci possono essere cittadini di serie A e di serie B”.

Nel corso del consiglio regionale di ieri è stata discussa anche un’interrogazione di Armando Ezio Capurro relativa alla necessità di attivare sinergie tra gli operatori del 118 per quanto riguarda le chiamate provenienti dal Golfo Paradiso. Capurro ha ricordato un episodio avvenuto la scorsa estate, quando un paziente colpito da ischemia cerebrale fu accompagnato al pronto soccorso del San Martino dalla sola Croce Verde, in quanto l’automedica del 118 era impegnata in altro servizio e non ci fu la possibilità di far intervenire l’auto in servizio a Rapallo. “La sinergia tra i vari 118 è elemento indispensabile”, ha sottolineato Capurro, mentre nella sua risposta l’assessore Claudio Montaldo ha ribadito che i vari 118 da tempo hanno consolidato una fattiva collaborazione.