Dichiarazioni sulla caduta di Poggi

Per Devoti e Perfigli il direttivo della Margherita dovrebbe intervenire nel gruppo di Chiavari. Monti pensa che questa sia una pausa necessaria prima di ripresentarsi ai cittadini. Soddisfazione per Ratto e Scandroglio.Passiamo alla pagina politica, vadiamo alcune diverse reazioni in merito alla caduta del sindaco di Chiavari Sergio Poggi. Davide Devoti, segretario dei D.S. Chiavari e Paolo Perfigli, segreatario dei DS federazione del Tigullio, sostengono che non solo sarebbe stato possibile, bensì doveroso portare avanti per gli ultimi 15 mesi il ciclo amministrativo, per sviluppare scelte ed iniziative a favore della città, che ora deve pagare il danno dell’interruzione dell’attività politico amministrativa. Devoti e Perfigli hanno dichiarato: “Siccome riteniamo fondamentale e imprescindibile il rapporto con la Margherita, chiediamo con forza una posizione ferma che prenda le distanze rispetto comportamento assunto dai suoi esponenti locali che non si sono dimostrati credibili e affidabili”.
Alessandro Monti, capogruppo della Margherita, non è preoccupato in merito, poiché, ha dichiarato, la Margherita ha lasciato la libertà al gruppo chiavarese di votare la mozione di sfiducia. Aveva solo indicato di non farlo perché la situazione poteva risultare ambigua per la vicinanza all’opposizione, ma la Margherita – ha precisato Monti – rimane sempre a distanza dall’ormai ex opposizione.
Gianluca Ratto, coordinatore Forza Italia Chiavari, ha dichiarato: “Siamo sicuramente soddisfatti della caduta dell’Amministrazione Poggi, la peggiore che Chiavari abbia mai avuto nella sua storia. Con la decisione della Margherita la parola ripassa finalmente agli elettori. Noi di Forza Italia – ha continuato – da tempo sostenevamo l’impossibilità di procedere in quella situazione e il fatto che ampi settori dell’ex maggioranza ci abbiano dato ragione non può che farci piacere. Adesso – ha concluso Ratto – continueremo a lavorare a contatto con gli alleati per fare una proposta consona alle aspettative dei cittadini chiavaresi”.
Anche il coordinatore regionale di Forza Italia, Michele Scandroglio, ha commentato la vicenda dicendo: “La caduta di Chiavari sancisce la fine degli esperimenti innaturali della sinistra che pur di giungere al potere ha costruito maggioranze il cui cemento era solo quello degli interessi”.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it