Da domani possono aprire gli sabilimenti balneari: le regole

Mare Rapallo1

Da domani, primo maggio, gli stabilimenti balneari hanno la facoltà di aprire le loro strutture. L’obbligatorietà di aprire, invece, è stata posticipata dal 1 al 15 giugno, dando così modo agli imprenditori di organizzarsi al meglio.

Lo dice l’amministrazione della Regione Liguria, ricordando le regole, che sono analoghe all’anno scorso. Si dovrà assicurare un distanziamento tra gli ombrelloni, in modo da garantire una superficie di almeno 10 metri quadrati per ognuno, e il mantenimento di almeno un metro di separazione tra i clienti, criterio che vale anche nella parte di ristorazione. Lettini, sedie e sdraio posizionate senza ombrelloni dovranno avere una distanza di un metro e mezzo l’una dall’altra.
Il concessionario, previa comunicazione al Comune e all’Autorità Marittima competente, potrà allestire, anche solo parzialmente, le strutture dell’impianto quali locali bar, cabine, depositi. Gli sport individuali che si svolgono abitualmente in spiaggia (racchettoni) o in acqua (Nuoto, surf e windsurf, kitesurf) possono essere regolarmente praticati nel rispetto delle misure di distanziamento interpersonale. I Comuni potranno autorizzare il gestore, grazie a un’ordinanza regionale, ad occupare, con le sue attrezzature, invece del 50% dello spazio, fino al 70%. Le regole di distanziamento valgono anche sulle spiagge libere.