Covo di Nord Est: non c’è il permesso, ma si balla

Mercoledì sera trascorso con la musica dello stabilimento balneare. E’ trascorsa in tranquillità e senza variazioni alle abitudini, al Covo di Nord Est, il primo mercoledì sera dopo il divieto di ballare, formalmente emerso per la mancanza della relativa autorizzazione a carico del locale più famoso del levante. L’utorizzazione all’apertura riguarda lo stabilimento balneare del Covo, il quale può rimanere aperto sino alle 4 di notte, e mettere, conseguentemente, musica. I clienti del Covo, che sono entrati con ingresso libero e consumazione facoltativa, non hanno fatto altro che adattarsi, e ballare, di fatto, al ritmo della musica dello stabilimento: un modo per evitare la rigidità delle norme. Come risaputo, nei giorni scorsi ai clienti del locale erano state distribuite anche magliette con la scritta “vietato ballare” compresa tra due pistole.