Commemorato stamattina l’eccidio di Cichero
Il paese fu dato alle fiamme il 17 luglio del 1944. Oggi ampia rappresentanza delle istituzioni.
Si è svolta questa mattina a Cichero la commemorazione dell’eccidio avvenuto il 17 luglio del 1944, quando i nazifascisti, dopo l’esecuzione di sette giovani partigiani, diedero fuoco al paese per punire gli abitanti, ritenuti colpevoli di aiutare i partigiani. Molti i sindaci della zona presenti. La Città metropolitana era rappresentata da Marco Conti. C’erano i consiglieri regionali Claudio Muzio e Giovanni Boitano. “Cichero, la sua storia e il suo martirio incarnano i valori su cui è stata costruita la Repubblica italiana”, dice Muzio. Secondo Boitano “non deve mai essere dimenticato il tributo di vite umane dato dalla nostra gente per garantire la libertà al Paese”.