Città metropolitana, si riparte

Ieri il passaggio al Senato. Dopo quello alla Camera, si rieleggerà un consiglio per redigere lo statuto del nuovo ente, che sostituisce la Provincia. Terzo mandato ai sindaci dei piccoli Comuni.

Riparte l’iter per la costituzione della Città metropolitana, di Genova come di altre nove grandi città italiane. Secondo quanto votato, ieri, dal Senato, con la fiducia, infatti, entro il 30 settembre si svolgeranno le elezioni, tra i sindaci del territorio, del consiglio metropolitano,con nomina di 18 elementi, incaricati di redigere lo statuto del nuovo ente. Lo statuto può prevedere l’elezione diretta del sindaco della Città metropolitana, che, altrimenti, sarà, di diritto, quello del capoluogo, ovvero Genova. Il nuovo ente entrerà in vigore dal 1 gennaio 2015 e, nel frattempo, è prorogato il ruolo di commissario di Piero Fossati. Tutto questo dovrebbe essere ratificato dal voto alla Camera, così come il resto dei provvedimenti. Importanti quelli per i Comuni sotto i tremila abitanti, laddove i consiglieri eletti tornano ad essere dieci, ma solo due potranno essere gli assessori. Sempre sotto ai tremila abitanti, viene concesso il terzo mandato ai sindaci. Dai 3.000 ai 10.000 abitanti, il consiglio sarà composto da sindaco e dodici consiglieri, con quattro assessori.