Chiusa un mese e mezzo circa la discarica di Rio Marsiglia

Chiusa un mese e mezzo circa la discarica di Rio Marsiglia
L'incontro si è svolto in comune a Cicagna

Domani dovrebbero essere assegnati i lavori per la realizzazione dell’impianto di smaltimento del biogas, la cui mancanza è stata causa del provvedimento di chiusura. Ieri sera l’assemblea dei soci.

Rimarrà chiusa per circa un mese e mezzo, la discarica di Rio Marsiglia, quella che serve i Comuni della Val Fontanabuona, più Sori e Bogliasco. Lo ha preannunciato il presidente del consorzio di gestione della discaria, il sindaco di Uscio Massimiliano Bisso, ieri sera, a Cicagna, nel corso della riunione dei soci. La discarica è oggetto di un provvedimento della Procura di Genova, che ne vieta l’utilizzo per il conferimento dei rifiuti solidi urbani, a causa della mancanza dell’impianto di smaltimento del biogas, che Bisso conta possa essere realizzato entro settembre: “In queste ore sceglieremo tra i due preventivi che abbiamo da altrettante ditte”, ha detto il presidente, che non ha risparmiato critiche all’Arpal e ,indirettamente, alle precedenti gestioni della discarica, parlando di “verbale frettoloso” e della possibilità di una azione legale nei confronti dell’Agenzia per l’Ambiente: “L’unica prescrizione che avevamo avuto era quella di realizzare il progetto dell’impianto di biogas, depositato a suo tempo. Nel frattempo, l’area dove realizzarlo era stata oggetto del capting e ci è tornata disponibile solo lo scorso 13 luglio. Quindi, non avremmo neppure potuto procedere”.