Chiavari, non si placa la polemica sulle dimissioni di Maria Stella Mignone

Il consigliere comunale Giorgio Canepa
Il consigliere comunale Giorgio Canepa
Il consigliere comunale Giorgio Canepa

Per i consiglieri di minoranza Cervini e Canepa non sono stati colmati i dubbi sulla vicenda delle dimissioni dell’assessore Maria Stella Mignone. Respinto anche l’appello del sindaco a collaborare negli ultimi mesi di mandato.

Non placa le polemiche la discussione nell’ultimo consiglio comunale di Chiavari delle dimissioni dell’assessore Maria Stella Mignone, sulle quali l’opposizione aveva chiesto di far luce. Per Emilio Cervini, consigliere di “Libertà è partecipazione”, “le non – risposte del sindaco Levaggi ai tanti perché sollevati da una parte della minoranza non fanno che rendere sempre più preoccupante tutta la vicenda”. Interviene anche il consigliere di Partecip@ttiva Giorgio Canepa: “Alle domande che io ho posto, e non solo ieri sera ma da tempo, non ha dato chiare e concrete risposte. Nel mio intervento ho fatto riferimento sul fatto che in ogni cosa ci sono aree chiare e scure, ma che purtroppo in questa vicenda sono molto più quelle scure che quelle trasparenti. E le risposte sono state più incentrate sulla “sensibilità” che su fatti reali”. Entrambi i consiglieri poi cassano la richiesta del primo cittadino di collaborare per il bene comune di Chiavari negli ultimi mesi del mandato: “Incredibile visto le tante cose mal fatte, non da ultimo l’assurda opera della piazza della Cattedrale” commenta Canepa, mentre Cervini si chiede come possa avanzare una tale richiesta “quando per quattro anni non ha fatto altro che insultare, denunciare e deridere i consiglieri di minoranza”.