Case della Lavagnina, c’è l’impegno della Regione a medio termine
Si è discusso oggi in consiglio regionale del degrado delle case ARTE di Sestri Levante. Alcuni interventi sono in corso, altri saranno inseriti nel programma triennale che sarà varato nei prossimi mesi. Si è parlato anche della frana di Valletti, a Varese Ligure: la frazione è isolata dal 10 febbraio, ma l’assessore Giampedrone ha rivelato che solo il 26 settembre il Comune si è rivolto alla Regione.
Nel corso del consiglio regionale di oggi, Luca Garibaldi del Partito Democratico ha illustrato un’interrogazione relativa al degrado degli immobili di ARTE nel quartiere della Lavagnina di Sestri Levante. Garibaldi ha ricordato l’incontro fra le parti interessate dello scorso 3 agosto, sottolineando come il Comune abbia eseguito i lavori previsti, mentre ancora ARTE è inadempiente. L’assessore all’edilizia Marco Scajola ha risposto spiegando che una prima fase di interventi si concluderà entro la prossima settimana ed annunciando che gli interventi a medio termine saranno inseriti nel programma triennale che sarà varato nei prossimi mesi. Sulla vicenda si registra anche il commento del consigliere di Forza Italia Claudio Muzio, secondo il quale “questi sono i primi, fondamentali passi per ristabilire un quadro di normalità, per il cui raggiungimento continuerò ad impegnarmi sollecitando l’impegno di tutti gli enti interessati”.
Luca Garibaldi ha anche illustrato una seconda interrogazione, relativa questa a Varese Ligure, dove la frazione di Valletti è praticamente isolata dallo scorso 10 febbraio a causa di una frana che è caduta sulla strada provinciale di accesso. L’assessore alle infrastrutture Giacomo Giampedrone ha precisato che i ritardi non sono imputabili alla Regione, che non ha competenze specifiche in merito, e rivelato che solo lo scorso 26 settembre il Comune ha presentato una prima richiesta di sostegno per la valutazione progettuale dell’intervento. Giampedrone ha in ogni caso garantito la massima disponibilità degli uffici regionali, invitando il Comune a presentare una richiesta di finanziamento.
