Carannante e Iantorno scrivono al Governo a nome dei fungaioli: “Sia consentito andare nei boschi”

Carannante e Iantorno
Carannante e Iantorno
Carannante e Iantorno in posa scherzosa

L’Unione Fungaioli Italiani chiede al Governo che dal 4 maggio sia consentito andare nei boschi anche per la ricerca dei funghi.

La lettera indirizzata al presidente Giuseppe Conte è firmata da Andrea Carannante e Paolo Iantorno, due nomi molto conosciuti a Rapallo e nel Tigullio anche per la loro attività politica e amministrativa. “I fungaioli sono i precursori del distanziamento sociale”, sostengono Carannante e Iantorno, secondo i quali cercare funghi è importante “per le abitudini e la salute fisica e mentale di migliaia di appassionati”.