Campo Macera, genitore indignato scrive al sindaco

Spogliatoi inagibili dopo atti vandalici. Un padre: “Il comune ha detto di non avere soldi per l’intervento, i bambini della scuola calcio meriterebero di più”.E’ un padre indignato e preoccupato per la salute del figlio quello che scrive a sindaco, vice e consiglieri comunali di Rapallo in merito alle condizioni del campo comunale Macera. Secondo quanto riportato da Giorgio Sponga, membro del direttivo della ADS Calcio Giovanile Rapallo, cui si uniscono anche i dirigenti della leva ’98 Emanuela Natali e Stefano Vialana, gli spogliatoi del campo sono rimasti gravemente danneggiati in seguito ad atti vandalici compiuti dai giocatori della società dilettantistica Rivasamba in seguito alla partita dell’otto febbraio. I phon sono stati divelti, le finestre rotte, la porta d’ingresso sfondata. Da quel momento i bambini della scuola calcio leva ’98, tra cui anche il figlio di Sponga, sono costretti a farsi la doccia in condizioni disagiate, aggravate dal fatto che l’allenamento termina alle 18.30. “Il comune ha detto di non avere i soldi per poter intervenire e lo spogliatoio dovrà essere dichiarato inagibile fino alla riparazione, rimandata a una data imprecisata – spiega Sponga, che non comprende “il disinteresse nei confronti di una parte della gioventù rapallese”, come sia possibile non intervenire e perché non ci siano i soldi per farlo; “i ragazzi meriterebbero una maggiore attenzione e sensibilità” da parte dell’amministrazione.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it