Cambiano i confini del Parco di Portofino

Cambiano i confini del Parco di Portofino
I sentieri del Parco di Portofino

Area contigua: si rinuncia alla cornice che arrivava sino a Chiavari, per recuperare aree boschive confinanti. Parco dell’Aveto: Maggiolo eletto nuovo presidente dopo la scomparsa di Beronio.

Tante novità riguardano le aree protette del Levante ligure, dopo le riunione dei rispettivi consigli. Da ieri, intanto, Giuseppe Maggiolo, sindaco di Santo Stefano d’Aveto, è il nuovo presidente dell’Ente Parco dell’Aveto. Il ruolo di vice tocca a Giuseppe Nobile, rappresentante del Comune di Ne, mentre gli altri consiglieri sono Roberto Cabella, geologo dell’Università di Genova, e i sindaci di Rezzoaglio e Mezzanego, Roberto Fontana e Danilo Repetto. Intanto. il Comune di Rezzoaglio rientra, sebbene in posizione marginale, nel progetto di valorizzazione del sito di interesse comunitario di Roccabruna, lanciato dalla Provincia di Genova: l’area compresa, sta tra il lavor Marcotto, Roccabruna, Gifarco ed il Lago della Nave.
Infine, il consiglio dell’Ente Parco di Portofino ha dato il via libera definitivo ai nuovi confini dell’area contigua, ripensati dopo le sentenze del Consiglio di Stato che vietavano la caccia ai non residenti nelle aree contigue stesse. Non fa più parte del parco, pertanto, tutta l’area di crinale da Caravaggio alle alture di Chiavari, ad eccezione di Montallegro e pineta delle Grazie, che vi rientrano come sic. Diventano area contigua, con caccia consentita ai soli residenti, invece, zone di confine rispetto al Parco, in particolare tra San Lorenzo della Costa, Valle Christi e l’inizio dell’abitato di Santa Margherita.