Cadavere in mare, proseguono per ora senza esito le indagini

I carabinieri sono al lavoro per dare un nome alla donna ritrovata ieri morta nel mare di Lavagna. E per capire le cause del decesso.

Continuano le indagini per dare un nome alla donna ritrovata ieri nel mare di Lavagna, nei pressi dell’impianto di acquacoltura. Una morte che appare come un mistero, anche se sul corpo della donna non sono stati trovati segni di violenza. Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Sestri Levante: all’apparenza il cadavere ritrovato è quello di una donna di età compresa fra i 30 e i 40 anni, di colore, probabilmente africana. Non era in acqua da molto, massimo 48 ore, ma probabilmente meno di 24 ore. Gli inquirenti sperano che qualche risposta possa arrivare dall’autopsia programmata per domani mattina.