Avvisi di garanzia al Comune

Cinque avvisi di garanzia che accusano irregolarità nelle sabbie di piazza dell’Umanità.Proprio dopo la notizia della certificazione ISO per la qualità ambientale e i servizi ai cittadini, giunge inattesa la notizia di cinque avvisi di garanzia riguardanti il dragaggio del porto e lo smaltimento delle sabbie all’interno dell’area di piazza dell’Umanità a Chiavari, firmati dal sostituto procuratore della Repubblica Gabriella Dotto. L’accusa sarebbe di aver violato le norme di smaltimento di materiali inquinanti, utilizzati invece per la colmata di piazza dell’Umanità. 5 gli indagati: un funzionario comunale responsabile dell’ufficio lavori pubblici, due responsabili dell’azienda incaricata delle opere, un assessore e il sindaco di Chiavari Sergio Poggi, che ha già espresso la propria disponibilità per ulteriori controlli e analisi dei materiali sospetti. Il sindaco ha infatti spiegato che per quei lavori sono state seguite tutte le procedure di dragaggio previste, approvate dalle istituzioni competenti, poichè nulla dagli esami effettuati era risultato irregolare e anche perchè l’utilizzo di queste sabbie ha permesso al comune un risparmio di circa 100 mila euro. Sembrerebbe non pensarla allo stesso modo il responsabile del settore Ambiente del Comune di Chiavari, l’ingegnere Giancarlo Traverso, che ha effettuato nei giorni scorsi alcuni sopralluoghi in zona rilevando miasmi e pozze irregolari e ha per questo motivo presentato un esposto in Procura, che ha provveduto a porre sotto sequestro l’area. Tutto rinviato, comunque, alla conclusione delle vacanze natalizie, quando si andrà avanti con le indagini e gli interrogatori.