Autopsia sul corpo del sub morto sabato

Il magistrato ha disposto verifiche anche sulle apparecchiature usate per l’immersione.
Saranno l’autopsia e gli esami sulle attrezzature a chiarire le cause della morte di Ivo Vaghi, il subacqueo genovese, di 53 anni, morto sabato attorno a mezzogiorno, a seguito di un malore che lo ha colto mentre era in immersione alla Cala degli Inglesi, tra Portofino e San Fruttuoso. Il sostituto procuratore, Francesco Brancaccio, ha deciso esami che chiariscano se sia stata, o meno, una embolia, a provocare la morte dell’uomo. Non ci sono indagati, anche perché l’uscita in mare era stata organizzata autonomamente da Vaghi e dagli amici che erano con lui.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it