Atp, i sindacati criticano l’azienda ma anche i Comuni

Atp, i sindacati criticano l’azienda ma anche i Comuni
Bus, è bagarre sui tagli

Cgil, Cisl, Uil e Cisal ripercorrono la vicenda che ha portato alla modifica e al taglio di corse per l’Atp. E le critiche vanno tanto all’azienda quanto agli enti locali che non si sono mobilitati per tempo.

Sui tagli al trasporto locale che dal 2 maggio, hanno portato alla modifica degli orari Cgil, Cisl, Uil e Cisal ne hanno per tutti e criticano tanto l’azienda quanto gli enti locali. “La direzione di Atp e la Provincia dicono di aver avvisato con mesi di anticipo i Comuni nei quali sarebbero stati effettuati i tagli, ma solo adesso sono cominciate le prese di posizione – spiegano – . Il 27 marzo scorso c’è stata una manifestazione sotto la Regione per la criticità del TPL in Liguria, ma gli enti locali non si sono mobilitati”. E dai Comuni si passa all’azienda: “Sono state ridimensionate linee che avevano notevoli carichi di passeggeri, soppresse corse indispensabili agli utenti e il taglio delle percorrenze e delle soste ai capolinea hanno comportato per gli utenti il mancato rispetto delle coincidenze e degli orari”. Senza scuse, inoltre per i sindacati la mancanza di informazione agli utenti: “Le fermate non sono ancora aggiornate con gli orari del nuovo servizio, creando notevoli disagi a chi dovrebbe prendere gli autobus. Situazione inevitabile sapendo che si stanno ancora concordando con le amministrazioni comunali gli orari delle corse: non era possibile provvedere a concordare gli orari con i Comuni in tempo per poter informare con accuratezza gli utenti dei cambiamenti che erano previsti?”.