Atp, arrivano altri 300 mila euro. Ma resta da sciogliere il “nodo Comuni”

Incontro questa mattina in Regione con azienda e sindacati, definitivo positivo dagli assessori Paita e Vesco. Arrivano 300 mila euro da un progetto per la valorizzazione delle valli del genovesato. Restano invece in forse i 600 mila che dovrebbero arrivare dai Comuni azionisti.

Un incontro per discutere del futuro di Atp si è tenuto questa mattina in Regione, alla presenza degli assessori regionali Raffaella Paita ed Enrico Vesco, dei vertici aziendali e delle organizzazioni sindacali. “Un incontro molto positivo”, l’hanno definito Paita e Vesco. Spunta l’ipotesi di destinare all’azienda 300 mila euro derivanti dal progetto aree interne che prevede la valorizzazione delle valli del genovesato. Soldi che andrebbero ad aggiungersi ai 4,5 milioni in arrivo dalla Provincia, all’aumento del 25% dei contributi da contratto di servizio dei Comuni di Chiavari, Lavagna, Rapallo, Sestri Levante, Santa Margherita Ligure e Recco, del 10% per i Comuni più interni ed agli introiti derivanti dall’aumento delle tariffe. Il nodo restano gli ulteriori 600 mila euro che dovrebbero arrivare dai cinque Comuni azionisti, vale a dire Chiavari, Lavagna, Rapallo, Sestri Levante e Santa Margherita Ligure. I Comuni nicchiano ed i soldi devono arrivare entro il 9 aprile. “Se siamo riusciti a dare garanzie ai lavoratori – sostengono Paita e Vesco – non capiamo perché le stesse garanzie non possano valere anche per gli azionisti di fronte ad un piano che è solido ed attuabile”.