Assemblea della pubbliche assistenze: “Vogliamo il pronto soccorso”

La richiesta è stata più volte ribadita nel corso dell’incontro organizzato ieri sera da Volontari del Soccorso e Croce Bianca. Forti critiche arrivano dalla coordinatrice del Partito Democratico Antonella Cerchi.“Vogliamo il pronto soccorso”. E’ questo il messaggio dell’incontro avvenuto ieri sera all’Hotel Europa di Rapallo ed organizzato dalle pubbliche assistenze cittadine. Erano presenti, oltre ai vertici di Volontari del Soccorso e Croce Bianca, anche il sindaco Mentore Campodonico, il consigliere regionale Franco Rocca, il consigliere delegato Eugenio Brasey e il presidente della commissione ospedale Aldeo Piccardo. “Nessuna concorrenza con il DEA di Lavagna” è stato il leit motiv della serata. L’idea, ribadita nel corso di svariati interventi, è quella di creare un pronto soccorso che sia una via di mezzo tra un punto di primo intervento ed un DEA. “Un po’ come quello che esiste a Sarzana, nononostante il vicino DEA della Spezia”, è stato detto a più riprese. L’eventuale pronto soccorso di Rapallo dovrebbe avere in servizio due medici e due infermieri e ricevere i pazienti in codice bianco e verde. In rappresentanza della Comunità Montana Fontanabuona era presente Fabio Arata, che a queste condizioni si è detto favorevole al pronto soccorso. Assenti invece i sindaci del Golfo Paradiso, ma Aldo Piccardo ha affermato di aver ricevuto da parte loro l’assenso al progetto.

“E’ una rincorsa ad apparire e magari intralciare questa grande opera partita dalla Giunta di centrosinistra guidata da Giancarlo Mori, proseguita con Biasotti e conclusa da Burlando”. E’ sferzante il commento di Antonella Cerchi, coordinatrice del Partito Democratico di Rapallo, sulla richiesta di dotare il nuovo ospedale di un pronto soccorso. “Perché ci si ostina ora a pretendere ciò che il presidente Mordini del Comitato Assistenza Malati, definisce non solo inutile ma addirittura dannoso?”, domanda Antonella Cerchi, per poi aggiungere: “Il Partito Democratico respinge con forza l’azione demagogica che non riesce a nascondere le finalità di speculazione politica e ribalta personalistica”.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it