Asilo di Viale Millo: c’è l’impegno del Comune, ma decide il Ministero

Ventidue bambini sono in lista d’attesa, ma non trovano posto. L’assessore alla pubblica istruzione Maria Stella Mignone pungola l’Ufficio Scolastico Regionale e risponde al predecessore Valeria Leoni.

Ventidue bambini non trovano posto all’asilo di Viale Millo, a Chiavari. L’assessore alla pubblica istruzione Maria Stella Mignone si è così recata all’Ufficio Scolastico Regionale per discutere di questa problematica e tornerà nuovamente a Genova lunedì. Per chiedere il personale sufficiente a consentire l’iscrizione dei ventidue bambini in lista. L’assessore Mignone precisa che il Comune non può intervenire direttamente sull’asilo non essendo di sua competenza e ricorda come la terza sezione a suo tempo aperta nel Lascito Repetto era stata creata per un anno con uno sforzo del Comune che stipendiava due operatori a tempo pieno ed uno part-time, ma che se poi non fosse giunto personale di dipendenza del Provveditorato sarebbe stato impossibile mantenerla aperta. Infine, una stoccata all’assessore precedente Valeria Leoni, che sostiene che il Comune ha i soldi per aprire una sezione in più: “Se quando era assessore c’erano questi soldi e conosceva il problema che è in piedi da febbraio, invece di ignorarlo e poi alzare la voce dai banchi dell’opposizione, perché non è intervenuta precedentemente per sovvenzionare questa sezione?”.