Andrea Pescino condannato per diffamazione, soddisfatti i “capurriani”

Secondo il Circolo Via della Libertà 61 la sentenza (di primo grado) rende giustizia a Capurro. I fatti risalongo al 2007 ed in particolare al periodo della campagna elettorale.

“La condanna di Pescino rende giustizia a Capurro”. Così il Circolo Via della Libertà 61 commenta la condanna in primo grado di Andrea Pescino a due anni di carcere per avere diffamato, durante la campagna elettorale del 2007, l’allora sindaco uscente di Rapallo. “Le continue diffamazioni a Capurro – osserva il Circolo – hanno finito per creare in città un clima di sospetti con il risultato di contribuire a determinare la fine anticipata della legislatura”. “Alla fine, seppur con lentezza, la verità viene a galla”, commenta invece Capurro, ora consigliere regionale di maggioranza e comunale di opposizione. Dal canto suo Andrea Pescino, già candidato alla presidenza della Provincia ed esponente dell’Osservatorio Regionale sulle Anomalie del Sistema, preannuncia ricorso in appello.