Ancora un Mercatino di Forte dei Marmi a Casarza Ligure. Confesercenti: “Tutelare le imprese liguri”

Il paese di Casarza Ligure, in Val Petronio.
Il paese di Casarza Ligure, in Val Petronio.
Il paese di Casarza Ligure, in Val Petronio.

“Sempre il 4 giugno a Sestri Levante è in programma un mercato straordinario e certo gli operatori non saranno contenti della concomitanza. Gli ambulanti ormai sono esasperati – afferma Zattini – e da parte nostra siamo anche pronti ad adottare azioni eclatanti se non avremo risposte dagli enti”

Questa volta tocca al paese di Casarza Ligure ospitare, sabato 4 giugno, il Mercatino di Forte dei Marmi. O meglio, uno dei tanti consorzi di operatori che si rifanno al celebre brand della città toscana e che, proprio in virtù del nome, vengono invitati sempre più spesso anche in Liguria. “Ormai sta diventando una moda, come se per ogni comune fosse un must avere almeno una volta all’anno il Mercatino di Forte dei Marmi a casa sua – ha affermato Roberto Zattini, presidente di Anva Confesercenti Genova – esiste una legge regionale secondo cui, prima di avallare le manifestazioni su area pubblica, le amministrazioni locali devono interpellare per un parere le associazioni di categoria di riferimento- Ebbene, questa norma viene puntualmente ignorata. Non vogliamo fare ostruzionismo a prescindere – prosegue il presidente di Anva – chiediamo piuttosto di essere tenuti in considerazione dai vari comuni nell’organizzazione di questi eventi, per esserne coinvolti direttamente o quantomeno concordarne la programmazione in modo che questa sia compatibile con le iniziative già in calendario. In questo caso ad esempio, sempre il 4 giugno nella città di Sestri Levante è in programma un mercato straordinario e certo gli operatori non saranno contenti della concomitanza. Gli ambulanti ormai sono esasperati – conclude Zattini – e da parte nostra siamo anche pronti ad adottare azioni eclatanti se non avremo risposte dalla Città metropolitana o dalla Regione”