Alberghiera, Giorgi: “Siamo diventati spettatori”

Scuola Alberghiera
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La Scuola Alberghiera di Lavagna

Il candidato sindaco di “angavaL-Lavagna che cambia” dice: “La Scuola prima era un pezzo della città. L’amministrazione aveva un partner con cui collaborare. Oggi diventa una azienda privata che lavorerà coi suoi partners sul nostro territorio al pari di altri operatori”.

Il presidente dell’associazione “angavaL-Lavagna che cambia” e candidato sindaco, Andrea Giorgi, è stato invitato alla conferenza stampa di presentazione dell’Accademia del Turismo, alla Scuola Alberghiera. “Adattarsi al ruolo di mero spettatore dà la stessa soddisfazione che possono trarre quegli imprenditori costretti a vendere la propria azienda in difficoltà ed a farsi assumere come dipendenti dal nuovo gestore, per campare. E’ chiaro che la Scuola prima era un pezzo della città. L’amministrazione aveva un partner con cui collaborare all’unisono e con cui condividere i successi. Oggi diventa una azienda privata che lavorerà coi suoi partners sul nostro territorio al pari di altri operatori” dice. “Ovviamente formuliamo lo stesso augurio che indirizziamo a tutte le aziende locali: che la Scuola Alberghiera funzioni e che abbia sempre maggiore successo”. Giorgi ricorda che intanto non si è ancora concluso il procedimento avviato dalla Corte dei Conti in merito alla vendita delle quote. E non è disponibile presso la Segreteria Generale del Comune l’atto di vendita, dice.