Aggressione in Fontanabuona: bufera politica su Marco Limoncini

Aggressione in Fontanabuona: bufera politica su Marco Limoncini
Marco Limoncini nell'occhio del ciclone

Il consigliere regionale dell’UDC (ed ex sindaco di Cicagna) viene attaccato da SEL, Federazione della Sinistra e PCL. L’unica voce in sua difesa è quella della Lega Nord di Rapallo.

Le dichiarazioni del consigliere regionale dell’UDC Marco Limoncini, in merito all’aggressione avvenuta in Fontanabuona ai danni di un marocchino, selvaggiamente picchiato da tre uomini perché ritenuto un ladro, continuano a far discutere. Secondo Sinistra Ecologia e Libertà le parole di Limoncini sono “molto gravi” e avallano “un tipo di giustizia fai da te assolutamente incompatibile con un regime democratico e uno stato di diritto”. Critiche arrivano anche da Marina Dondero, segretaria per il Tigullio della Federazione della Sinistra, secondo la quale quanto avvenuto in Fontanabuona “è gravissimo e altrettanto grave è che ci sia chi afferma che la violenza non va bene ma che comunque i tre vanno sostenuti”. Il più duro è Andrea Botto del Partito Comunista dei Lavoratori per il quale “le parole di Limoncini lo pongono al di fuori non solo dell’arco costituzionale, ma della stessa società umana”. Esprime invece solidarietà a Marco Limoncini la Lega Nord di Rapallo: secondo il segretario Gabriele Basso “se dei privati cittadini arrivano a tanto è segno di esasperazione e di mancanza di fiducia o ancora peggio di mancanza di ascolto da parte delle forze dello Stato”.